La biodiversità presente sui Colli Euganei è davvero straordinaria.
All'eccezionale varietà di piante si associa un'altrettanto degna di nota varietà faunistica. E visto che siamo entrati nella stagione più fiorita dell'anno, la primavera, non si può non andare a "caccia" (in senso figurativo, ovviamente) di farfalle
Ognuno dei diversi tipi di ambiente presenti sui colli (boschi termofili, macchia mediterranea, prati aridi, castagneti, ecc.) ospita diverse specie di lepidotteri.
Approfittate delle tiepide giornate primaverili per esplorare i prati incolti (chiamati vegri), che d'estate diventano impraticabili perchè troppo assolati. Fino a maggio le fioriture delle piante erbacee sono copiose e si possono avvistare facilmente molti tipi di farfalle, alcune piuttosto comuni, altre più rare, ma tutte ugualmente bellissime.
Le farfalle dei vegri sono generalmente molto colorate, per mimetizzarsi meglio tra i fiori.
Questa è stata fotografata in un prato vicino ad Arquà Petrarca.
Si tratta di una meravigliosa femmina di Plebejus Idas L. che sta succhiando il nettare di uno dei suoi fiori preferiti, la Scabiosa Triandra L., pianta erbacea perenne comunemente chiamata "Vedovina selvatica".
(Foto: Stefano Zanini)